PRISPOLONE Anthus trivialis (Linnaeus, 1758)

Turdeina (Giglioli 1886, Bacchi della Lega), Turdena (Liverani-Imola)

Codice EURING 10090

TOTALE elementi CTR
21
4,3 %
Nidificazione certa
0
0 %
Nidificazione probabile
21
4,3 %
Nidificazione eventuale
0
0 %

CARTA

IMMAGINE

Nel territorio della Provincia di Bologna la specie è migratrice e nidificante; nel periodo 1995-1999 è stata stimata una popolazione nidificante di 100-300 coppie.

Specie tipicamente montana, il Prispolone è stato segnalato essenzialmente lungo il confine meridionale della Provincia di Bologna, in corrispondenza delle zone di crinale poste alle maggiori altitudini. Nel complesso la situazione della specie risulta analoga a quella rilevata nell’Appennino modenese, nel Forlivese e in Toscana, dove le osservazioni si concentrano soprattutto in una fascia altitudinale posta al di sopra degli 800 m. s.l.m. (Giannella e Rabacchi 1992; Sposimo 1997; Ceccarelli 2000). Non mancano tuttavia alcune segnalazioni a quote inferiori (550-700) lungo il crinale che separa la valle del Sillaro da quella dell’Idice (Casoni di Romagna, Monte delle Carpenine).
Frequenta ogni tipo di ambiente ecotonale tra il bosco e le aree aperte, quali ad esempio i prati d’alta quota, i coltivi, gli incolti cespugliati, le aree boschive sottoposte di recente a ceduazione. E’ in grado di occupare anche boschi radi o piccole radure all’interno delle faggete. Pur essendo segnalata come nidificante anche in passato (Giglioli 1890), non si hanno dati sulla diffusione storica della specie in Provincia; è comunque ipotizzabile che l’abbandono della montagna da parte dell’uomo e la conseguente ricolonizzazione dei terreni aperti da parte della vegetazione spontanea abbia sottratto molte aree un tempo idonee alla nidificazione di questo Passeriforme. E’ dunque probabile che la popolazione nidificante negli ultimi decenni sia andata incontro ad un marcato declino e che tale processo sia ancora in atto.

Alessandro Andreotti

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