GARZETTA Egretta garzetta (Linnaeus, 1766)

Sgarza ceina (Giglioli 1886)

Codice EURING 01190

TOTALE elementi CTR
8
1,6 %
Nidificazione certa
6
1,2 %
Nidificazione probabile
0
0 %
Nidificazione eventuale
2
0,4 %

CARTA

IMMAGINE

Nel territorio della Provincia di Bologna la specie è migratrice, nidificante e svernante irregolare; nel periodo 1998-1999 è stata censita una popolazione nidificante di 60-70 coppie.

In Italia è la popolazione nidificante è localizzata soprattutto nella pianura Padana e in particolare nella zona delle risaie tra Lombardia e Piemonte dove colonie di centinaia di nidi sono distanti tra loro 4-10 km. E’ diffusa ed abbondante anche nelle zone umide costiere dell'alto Adriatico e vi sono colonie localizzate nell’Italia peninsulare e in Sardegna. Generalmente nidifica in colonie miste con altri Ardeidi, specialmente con la Nitticora. Le colonie sono situate su alberi, generalmente di specie igrofile, su arbusti o in canneti. Al di fuori del periodo riproduttivo la Garzetta è gregaria e gli individui presenti in un'area si radunano in dormitori generalmente situati su alberi o in canneti.
Per l’Italia è stata stimata una popolazione di 25.500 coppie nel 1997 (BirdLife International 2000) di cui 2.200-2.300 coppie in Emilia Romagna nel periodo 1994-1997, concentrate prevalentemente nel Ferrarese (Foschi e Tinarelli 1999).
Nel Bolognese, dopo alcuni decenni di assenza a causa delle persecuzioni, la prima nidificazione è avvenuta nel 1991 nella garzaia presso La Comune (Malalbergo) (Tinarelli oss. pers.); nel 1994 è stata censita una popolazione di 6 coppie che è divenuta nel periodo 1998-1999 di 60-70 coppie (Tinarelli 2001a).
La carta di distribuzione mostra i sette siti in cui sono state rilevate colonie nidificanti nel periodo 1995-1999: bacini dell’ex zuccherificio di Crevalcore - 1-2 nidi nel 1997, ex cava La Bora (San Giovanni in Persiceto) – nidificante irregolare, pioppeto presso La Rizza (Bentivoglio) – 10 nidi nel 1996 e 0 negli anni successivi, La Comune (Malalbergo) - 15 nidi nel 1996, 16 nel 1997 e 25 nel 1998, Cassa Benni (Budrio) – nidificante eventuale e irregolare, La Boscosa - 30 nidi nel 1996, 4 nel 1997 e almeno 30 nel 1998, La Vallazza (Molinella) - 10 nidi nel 1996.
Generalmente nidifica in colonie miste con altri Ardeidi, specialmente con la Nitticora. Le colonie sono situate su alberi, generalmente di specie igrofile, su arbusti o in canneti. Anche al di fuori del periodo riproduttivo la Garzetta è gregaria e gli individui presenti in un'area si radunano in dormitori generalmente situati su alberi o in canneti. La specie frequenta sia durante la nidificazione sia nel periodo post-riproduttivo con regolarità pressoché tutti i tipi di zone umide.
Una parte della popolazione regionale è residente ed è quindi soggetta a fluttuazioni causate dalla elevata mortalità durante inverni molto freddi come quello del 1984-85. Lo svernamento avviene soprattutto nella fascia costiera e negli ultimi anni la specie si sta espandendo anche verso l’interno (2 individui nel gennaio 1997 e 153 individui nel gennaio 2001 nel Bolognese). Nell'arco dell'anno la consistenza in Provincia di Bologna raggiunge il massimo in periodo post-riproduttivo, in luglio-agosto (800-1.000 individui), per diminuire progressivamente in novembre-dicembre. In marzo le presenze aumentano con l'arrivo dei migratori.
I principali fattori limitanti noti per la specie sono il disturbo antropico nei siti di nidificazione, gli abbattimenti illegali, specialmente nei bacini per l’itticoltura intensiva, la distruzione e la trasformazione dei siti di nidificazione, la mortalità dovuta a prolungati periodi di gelo nelle zone di alimentazione, la collisione con i cavi di linee elettriche a media tensione. Specie di interesse comunitario (Direttiva 79/409/CEE).

Roberto Tinarelli

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