Buareina zala (Giglioli 1886), Buarena Zala (Liverani-Imola)

Codice EURING 10170

TOTALE elementi CTR	226	46,8 %
Nidificazione certa	78	16,1 %
Nidificazione probabile	83	17,2 %
Nidificazione eventuale	65	13,5 %

Nel territorio della Provincia di Bologna la specie è migratrice e nidificante; nel periodo 1995-1999 è stata stimata una popolazione nidificante di 6.000-18.000 coppie.

Specie diffusa e comune. L’areale di distribuzione in Provincia copre, in maniera quasi omogenea, circa la metà del territorio ed indica chiaramente la nota attitudine della Cutrettola a frequentare le “larghe” cioè le zone di pianura, bonificate nell’ultimo secolo, coltivate prevalentemente a seminativi; si tratta infatti di una specie tipicamente nidificante nella pianura, riscontrata nel 95% dei casi in località poste sotto i 50 m di altitudine e distribuite in tutto il territorio a Nord della Via Emilia, con l’unica esclusione dell’area metropolitana di Bologna. Le restanti segnalazioni riguardano territori poco a monte della Via Emilia, più frequenti in particolare fra le valli della Samoggia e del Reno; nei pressi di Mercatale, S. Lorenzo in Collina e di Tizzano sono state registrate le altitudini maggiori (200 m. s.l.m.).
Nidifica in zone aperte, pianeggianti, scarsamente alberate: ai margini di zone umide (rispetto alle ballerine risulta comunque meno condizionata dalla presenza dell’acqua), nelle golene erbose, negli incolti, nelle colture di cereali e foraggere. Per questa specie, a differenza di molte altre nidificanti sul terreno, le moderne tecniche colturali intensive e meccanizzate sembrano non avere creato un impatto negativo sulla sua diffusione (dopo l’Allodola, il Fagiano e la Passera d’Italia, è risultata la più frequente, a livello regionale, nei seminativi (Toso et al. 1999).
La popolazione nidificante è certamente consistente e c’è da notare, al riguardo, il contrasto con quanto riportato in tempi storici dato che, almeno per il territorio ravennate confinante, Bacchi della Lega (1902) nega la sua riproduzione e Brandolini (1961) la considera nidificante in scarso numero.
Come noto, la Cutrettola presenta uno spiccato polimorfismo del quale non si è tenuto conto nella presente ricerca, viste le difficoltà di riconoscimento sottospecifico in natura; la popolazione bolognese va senz’altro comunque attribuita alla sottospecie capocenerino Motacilla flava cinereocapilla che è quella tradizionalmente nidificante in Italia, pur senza trascurare la possibilità di eventuali rari casi di riproduzione di altre sottospecie, segnalati peraltro nel Ravennate (Teodorani 1977) e nel Ferrarese (Zarrelli 1984).